Quest’anno a Roma verrà celebrato il Giubileo, l’anno santo che, dal 1300, il papa convoca con cadenza periodica e che per la Chiesa Cattolica segna una tappa molto importante.
Ha avuto inizio il 24 dicembre 2024 con l’apertura della Porta Santa e si concluderà il 6 gennaio 2026, quando la porta verrà chiusa.
Sono attesi nella capitale circa 35 milioni di pellegrini. Perciò, se anche tu sei tra quelli che ha deciso di vivere questo momento di rinnovamento spirituale, pellegrinaggio e celebrazioni, metti in conto di pianificare bene il tuo soggiorno.
Visitare Roma in questo particolare periodo infatti sarà senz’altro un’occasione per vedere la città in festa, ma, per goderti al meglio l’esperienza, ti consiglio caldamente di organizzare tutto con largo anticipo rispetto al momento del tuo arrivo nella città eterna.
Oltre ai luoghi dove si svolgeranno gli eventi giubilari, sono certa che vorrai approfittare del tuo viaggio per scoprire tutte le altre bellezze della capitale.
Per facilitarti le cose, un’ottima idea potrebbe essere acquistare il Roma Pass, la tessera che ti permette di accedere a più di 50 attrazioni e che comprende l’accesso illimitato ai trasporti pubblici.
Ma cosa fare a Roma in occasione del Giubileo del 2025?
Ti rispondo subito qui di seguito:
1. Visitare Le basiliche papali
Sono 4, e naturalmente saranno tappe fondamentali della tua visita, così come quella di tutti coloro che verranno nella capitale in questa speciale occasione.
Basilica di San Pietro
Certamente il luogo più importante e simbolico dove si trova la Porta Santa aperta dal papa.
La porta che vediamo oggi è un’opera in bronzo dello scultore italiano Vico Consorti realizzata nel 1949 e inaugurata da Papa Pio XII per il Giubileo del 1950, anno in cui iniziò la tradizione di costruire una porta artistica permanente.
Prima infatti ogni Giubileo prevedeva l’apertura simbolica di una porta murata e la sua successiva chiusura.
Sulla porta potrai ammirare 16 pannelli che rappresentano scene della storia della salvezza e del Giubileo: Il perdono di San Pietro, La Crocifissione di Cristo, Scene di pellegrinaggio.
Ti suggerisco di combinare, dopo la visita alla Basilica, anche quella ai bellissimi Musei Vaticani. Scoprirai l’incredibile valore artistico custodito nella Città del Vaticano.
Da non perdere anche le Grotte Vaticane, che sono un un importante luogo di culto, di storia e di arte. Troverai la Tomba di San Pietro, le Tombe papali, Resti della basilica costantiniana e Cappelle e monumenti funebri.
Basilica di San Giovanni in Laterano
É la cattedrale di Roma, sede del Papa come Vescovo di Roma.
Vicino alla Basilica di San Giovanni in Laterano all’interno del Santuario della Scala Santa interno si trova la scala santa, legata alla passione di cristo e luogo importante di pellegrinaggio.
É composta da 28 gradini in marmo che, secondo la tradizione cristiana, appartenevano al Palazzo di Pilato a Gerusalemme e che furono saliti da Gesù quando fu condotto davanti a Ponzio Pilato. durante la sua passione.
Durante il Giubileo costituisce uno dei principali luoghi dei pellegrini che spesso la percorrono pregando per ottenere l’indulgenza plenaria.
Basilica di San Paolo fuori le Mura
È la seconda più grande dopo San Pietro e venne eretta sul luogo di sepoltura di San Paolo.
Famosa anche per il suo chiostro, uno dei capolavori dell’arte medievale a Roma, ed i suoi magnifici mosaici della facciata e dell’abside.
Basilica di Santa Maria Maggiore
Si trova sull’Equilino ed é una delle chiese più importanti del culto mariano, nonché la più grande chiesa dedicata alla Vergine Maria. Esempio straordinario di architettura paleocristiana e barocca, custodisce una delle reliquie più venerate della cristianità: la Sacra Culla. Secondo la tradizione la tradizione sarebbe un frammento della culla dove venne deposto Gesù.
2. Fare il pellegrinaggio delle 7 chiese
E’ un antico pellegrinaggio romano che risale al XVI secolo e che collega le basiliche principali di Roma.
Simboleggia un percorso spirituale verso la santità e l’unione con Dio.
Ogni basilica rappresenta un aspetto della fede cristiana, e visitarle ti permette di meditare sui temi della penitenza, della misericordia e della redenzione.
Le basiliche che visiterai sono:
- San Pietro
- San Paolo Fuori le Mura
- San Giovanni in Laterano
- Santa Maria Maggiore
- San Lorenzo Fuori le Mura
- Santa Croce in Gerusalemme
- San Sebastiano Fuori le Mura
Il percorso ha una lunghezza di 25-30 km complessivi chepotrai percorrere in una o più giornate. Il genere parte dalla Basilica di San Pietro.
Ogni chiesa ti permetterà di pregare, confessarti e partecipare alle celebrazioni liturgiche.
Completare il pellegrinaggio consente di ottenere l’indulgenza.
I miei consigli: arriva preparato. Allenati e indossa scarpe comode perchè il cammino può essere impegnativo.
Per orientarti più facilmente utilizza le mappe e le applicazioni digitali che sojno messe a disposizione.
Portati acqua e cibo leggero.
Per ulteriori dettagli e approfondimenti puoi consultare il sito ufficiale.
3. Compiere il pellegrinaggio sulla Via Francigena
Sarà una delle esperienze più significative che potrai fare.
La Via Francigena è un antico cammino di pellegrinaggio che collega Canterbury, in Inghilterra, a Roma, attraversando Francia, Svizzera e Italia. È riconosciuta come Itinerario Culturale Europeo e simbolo di fede e spiritualità.
Puoi percorrere, come fa la maggior parte dei pellegrini, il tratto che va da Viterbo a Roma. Sono circa 100 km e sono sufficienti per ottenere il certificato di pellegrinaggio rilasciato a chi arriva a Roma e che si chiama Testimonium.
Tieni conto che richiederà 5-7 giorni di cammino, a seconda del tuo ritmo.
Ti serviranno scarpe comode e ben resistenti, uno zaino leggero, una borraccia, una giacca impermeabile degli abiti traspiranti e la Credenziale del Pellegrino.
Quest’ultima é il documento che ti cpermetterà di accedere agli ostelli e di ricevere il timbro nei vari luoghi di passaggio.
Oltre a questi che ti ho segnalato io, ci sono molti altri eventi giubilari che troverai sul sito ufficiale del Giubileo.
Consigli pratici
Come ti dicevo prima, se decidi di venire a visitare Roma in questo momento così particolare per la città, ti conviene organizzare il tuo viaggio con grande anticipo.
A cominciare da dove andrai a dormire. Per aiutarti ti suggerisco di dare un’occhiata alla mia pagina dedicata alle zone della capitale dove trovare un buon hotel per il tuo pernottamento.
Per gli spostamenti invece se scegli di acquistare il Roma Pass avrai l’accesso illimitato ai trasporti pubblici.
Una buona idea è anche utilizzare l’Omnia Card per il Vaticano e Roma che ti consente di scoprire i tesori della Città del Vaticano e le maggiori attrazioni di Roma saltando le code, usufruendo di sconti e di trasporti pubblici illimitati.
Curiosità
Qui di seguito ti segnalo alcune curiosità sul Giubileo che potrebbero esserti utili per arrivare preparato a questo grande avvenimento.
- Che cos’è: il Giubileo è un evento religioso e spirituale particolarmente significativo nella tradizione cristiana, e specialmente in quella cattolica. E’ legato a un periodo speciale di grazia, perdono, rinnovamento spirituale e riconciliazione con Dio.
Si chiama anche anno Santo ed é un periodo durante il quale i fedeli possono ottenere dal Papa indulgenze speciali attraverso atti di devozione (pellegrinaggio, confessione, partecipazione all’eucarestia). - La porta Santa: è un simbolo centrale nelle celebrazioni giubilari nella tradizione cattolica. Si tratta di una porta speciale situata in alcune delle principali basiliche di Roma, che viene aperta solo durante l’Anno Santo. Attraversare questa porta é un gesto simbolico e spirituale che rappresenta il passaggio dalla condizione di peccato alla grazia.
- La Storia: è un’antica tradizione che affonda le sue radici nella Bibbia e che è stata adottata e trasformata dalla Chiesa cattolica nel corso dei secoli.
Come Anno Santo è stato introdotto nel 1300 da Papa Bonifacio VIII.
Il primo Giubileo si tenne con l’intento di concedere indulgenze plenarie ai pellegrini che visitavano Roma e si confessavano. L’evento attirò moltissimi fedeli.
Nel 1350, Papa Clemente VI celebrò un secondo Giubileo, iniziando una tradizione che prevedeva il Giubileo ogni 50 anni, ispirandosi all’antico modello ebraico.
Nel 1475, Papa Paolo II ridusse l’intervallo a 25 anni, per permettere a ogni generazione di partecipare almeno ad un Anno Santo.
Notizie sull'autore
Silvia è content creator dal 2010 ed esperta d'informazione turistica per città d'arte italiane. Laureata in Lettere Classiche, è appassionata della storia, della cultura e delle curiosità delle città del Bel Paese, nonché conoscitrice di tutti i trucchi per una perfetta vacanza in Italia.