Nel caso tu ti trovia visitare Roma per più di 3 giorni e voglia passare una giornata in un luogo fuori dai soliti itinerari turistici, il Laghetto dell’EUR fa al caso tuo.
Specialmente se sei a Roma con bambini. È una zona ben tenuta e pulita.
Lo puoi raggiungere facilmente con la linea B della metro. Puoi scendere alla fermata Eur Palasport (te la consiglio perché arriveai al lago in soli 8 minuti a piedi) e la fermata Eur Fermi.
Il laghetto artificiale si trova all’EUR (Esposizione Universale Roma), uno dei quartieri più suggestivi della capitale.
Lungo circa un chilometro, ha una larghezza che varia tra i 60 e 130 metri, una profondità media di circa 3 metri ed una superficie di 85.120metri quadrati.
È sovrastato da una collina sulla quale si erge il Palazzo dello Sport e sul lato Nord-Ovest la Piscina delle Rose.
Fa parte del Parco Centrale dell’EUR, ideato da Marcello Piacentini e Raffaele De Vico per l’Esposizione Universale che avrebbe dovuto tenersi a Roma nel 1942.
Lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale ne ha impedito la realizzazione che si è concretizzata solo negli anni Cinquanta in occasione delle Olimpiadi di Roma del 1960.
Qui si trova un’incredibile varietà di flora (cedri del libano, lecci, pini, palme, taxus disticum…) e fauna (carpa, carassio, tinca, gabbiani, anatidi…).
1. Quando andare al laghetto dell’Eur
Il periodo migliore per visitarlo è in primavera, quando, tra la metà di marzo e i primi di aprile si può godere della splendida fioritura dei sakura. Sono i ciliegi giapponesi che ornano la Passeggiata del Giappone, progettata sempre dal De Vico e che corre lungo il lago.
È un bellissimo posto dove rilassarsi a leggere un libro o portare i bambini a giocare.
I sakura erano stati donati alla città di Roma dal primo ministro giapponese che venne in visita a Roma in occasione delle Olimpiadi del 1960.
2. Cosa fare
Se decidi di passare la giornata qui avrai diverse occasioni di svago.
Andando il sabato o la domenica potrai prendere il traghetto all’imbarcadero Happy Lake e fare un giro del lago (dura 18 minuti circa). Diversamente potrai affittare un pedalò, una canoa o una barca a remi.
Nel caso fossi con bambini al seguito puoi portarli a Fun City presso la Piscina delle Rose dove si trova un Parco Gonfiabili. Si divertiranno!
Continuando la passeggiata sul lato corto del lago potrete fermarvi a dare da mangiare alle papere oppure gustarvi un gelato da Giolitti.
Se non vuoi fare attività particolari potrai semplicemente passeggiare godendoti il paesaggio, l’ombra degli alberi, la piacevolezza del luogo immersi nel verde, respirando un’aria serena.
Vicino all’imbarcadero c’è il Giardino delle Cascate (aperto dalle 7.00 alle 20.00), sicuramente una curiosità da vedere a Roma.
Inaugurato nel 1961 su progetto del De Vico, si estende per circa 42.000 mq tra zone verdi, fontane, vasche, cascate e getti d’acqua, che creano un effetto scenografico molto bello.
A impreziosire il tutto una serie di rocce, piante di specie diverse, pietre naturali e rocce. Le cascate, oltre a creare un effetto scenico, servono ad ossigenare le acque del lago.
Il giardino è stato riaperto nel 2017 a conclusione del restauro del ponte Hashi, la passerella pedonale dal fondo trasparente che passa sulla cascata centrale connettendone le due rive.
Il ponte ha la struttura portante tutta in acciaio inox e il pavimento è in legno esotico sui due lati. In corrispondenza del passaggio sull’acqua è invece in vetro smerigliato.
In cima all’Hashi si può godere di un bellissimo panorama e scorgere anche l’obelisco del Marconi.
Volendo puoi inserire la tappa in questa zona di Roma sostituendola ad una di quelle degli itinerari di Visitare Roma in 4 giorni, Visitare Roma in 5 giorni o Visitare Roma in una settimana
Notizie sull'autore
Silvia è content creator dal 2010 ed esperta d'informazione turistica per città d'arte italiane. Laureata in Lettere Classiche, è appassionata della storia, della cultura e delle curiosità delle città del Bel Paese, nonché conoscitrice di tutti i trucchi per una perfetta vacanza in Italia.